Chi
famiglia di contadini
Altri attori coinvolti
Fattorie didattiche, panificatori locali, scuole, GAS, associazioni ed enti
L’agriturismo l’Aia si trova a Cassinetta di Lugagnano lungo la sponda del Naviglio Grande, lì dove confluiscono il Parco Lombardo della Valle del Ticino con il Parco Sud Milano. È inserito in un complesso di edifici a più corti risalente al 1500, denominato Cascina d
ei Piatti, dal nome dei primi proprietari e costituisce uno dei 4 insediamenti antichi che ha contribuito a formare l’attuale territorio del comune di Cassinetta di Lugagnano. In seguito è stata proprietà della famiglia milanese Negri, di cui faceva parte Gaetano, terzo sindaco di Milano, i cui eredi nel 1966 cedettero i terreni ed i fabbricati agricoli alla famiglia da cui discendono gli attuali gestori dell’agriturismo, già affittuaria dal 1927.
I circa 10 ettari di terreno dell’azienda agricola ospitano coltivazioni di cereali, frutta e verdura che seguono serratamente i principi dell’agricoltura biologica, vantando anche la certificazione ICEA. Nella cura del terreno il rispetto della diversità biologica regna sovrano, grazie all’alternanza delle colture, l’autofertilizzazione, la lotta biologica ai parassiti, la pacciamatura e i macerati di erbe come metodi di prevenzione e difesa prodotti. Inoltre dalla passione per le piante e la fitoterapia tramandatagli dal padre, la titolare Anna, ha dato vita ad
un orto di piante officinali.
Per la conservazione e la protezione del paesaggio ha adottato misure agroambientali, recuperando manufatti e fontanili per l’irrigazione a scorrimento, adoperandosi per il mantenimento di siepi preesistenti e creando nuovi filari reintroducendo specie autoctone che stavano sparendo, come cornioli, biancospini, prugnoli e sambuchi. Passione per la campagna e tradizioni agroalimentari vengono condivise con gli interessati attraverso corsi e laboratori didattici per scuole, gruppi o famiglie. Si organizzano visite guidate dalla primavera all’autunno alla scoperta delle erbe spontanee e dei frutti ormai introvabili, e anche osservazioni didattiche di animali da fattoria e domestici per i più piccoli. Per gli ospiti c’è anche un servizio di noleggio bici gratuito e la possibilità di essere accompagnati in visita guidata lungo i sentieri più interessanti della zona. Non a caso l’agriturismo l’Aia fa parte del Consorzio agrituristico Terre d’Acqua, delle 
Fattorie didattiche della Regione Lombardia, delle fattorie del Panda (WWF) e dal 2007 anche delle locande d’Italia di Slow Food.
Da quattro anni ormai, l’Aia aderisce all’iniziativa della “Filiera del Pane” del DESR: sono stati seminati sperimentalmente undici grani antichi di frumento, di varietà selezionate negli anni ’30 dall’agronomo Stampelli, con la partecipazione della Filiera di Albairate e della facoltà di Agraria di Milano. Le farine che ne derivano, con contenuti di glutine più fisiologiche di quelle commerciali, vengono messe in vendita sia in loco sia tramite panificatori locali e GAS. La vendita di prodotti riguarda anche frutta, verdura e piante officinali. L’Aia è, infine, coinvolta, insieme a molte altre realtà agricole, nel progetto “Librarsi” che dal 2015 mira alla realizzazione di corridoi ecologici tra il Parco del Ticino e il Parco Agricolo Sud Milano, valorizzando le buone pratiche di conduzione agricola locale in accordo con le politiche delle amministrazioni dei comuni.
Puoi scaricare la scheda in formato pdf
cliccando sull’icona qui sotto
