Chi
Fondazione Near Onlus
Altri attori coinvolti
The Tren Gallery, Borgoluce, Coccinelle, OnAir, RBADesign, Richmond Italia, Intercos Group, Università Commerciale Luigi Bocconi, NABA Milano, CARTHUSIA, Quinonprofit, Kitchen Victims, BNP Paribas, Boheringer Ingelheim, Fondazione Cariplo, Fondazione Vodafone Italia, Associazione Cuori Nero Azzurri, Research Factory
B.LIVE è un progetto rivolto a ragazzi affetti da gravi patologie croniche (es. tumore e HIV) che, attraverso percorsi creativi, incontri con aziende, professionisti, creativi, imparano il mestiere della vita e l’arte del fare.
B.LIVE è anche un marchio, creato dai ragazzi nel 2012, che per loro significa : Essere, Credere, Vivere.
Nel logo c’è un bullone che ha un significato forte, di legame nell’acciaio.
Nel tempo i ragazzi hanno sviluppato numerosi meravigliosi progetti: una collezione di moda con Gentucca Bini, una canzone con Faso di Elio e le Storie Tese, delle T-shirt con Blauer, una borsa di grandissimo successo (B.LIVE Bag) con Coccinelle che è tuttora la best seller dell’azienda dopo due anni, delle biciclette a scatto fisso con La Strana Officina, una bellissima collezione di gioielli a forma di bullone, una linea di bio cosmesi con i Laboratories Photo Tecniche (la B.LIVE Natural Beauty) e sono in fase di avanzamento altri bellissimi ed emozionanti progetti con altre importanti aziende.
Ma ci sono altre cose straordinarie che accadono nel gruppo dei B.livers, come incontri con imprenditori e visite in azienda (la Barilla, Mediaset, Max Mara, Vivienne Westwood, Mandarin Hotel, Corriere della Sera, etc.) dove i ragazzi hanno la possibilità di capire come funziona un’azienda, ma anche di partecipare a stage lavorativi remunerati che li proiettano nel mondo del lavoro reale, dopo la difficile esperienza della malattia.
Lavorano anche fianco a fianco con coetanei dei licei e delle università (Verri, Einstein, Bocconi, Naba, etc.) e di altre associazione che si occupano di giovani, con cui collaborano scambiandosi competenze ed esperienze di vita.
In uno di questi percorsi è nato Il Bullone, con la gratuita collaborazione di alcuni giornalisti de Il Corriere della Sera, che vuole essere un giornale mensile (on line e cartaceo) che racconta storie positive di eroi contemporanei. Infa
tti la redazione è fatta dai ragazzi B.livers, ma anche da volontari e giornalisti che, insieme intervistano personaggi con storie ispiratrici e positive che danno ai giovani, ma non solo, una prospettiva e degli esempi per “un mondo migliore”. E così su Il Bullone si possono leggere le “avventure di Soldini, le riflessioni di Jankovic (oncologo pediatra), la storia di Filippo Grandi, le interviste dei fratelli Barilla, di Yunus, di Sala, ma anche i percorsi “di guerra” dei ragazzi di B.LIVE che, con coraggio e serenità raccontano le proprie vite sospese tra terrore, forza e amore.
E poi i blog e le interviste di strada dei ragazzi del Verri (il Bleevblog), le passioni (musica e libri), le visite in aziende e tante bellissime immagini a colori.
