Chi
Gruppo di amici e osservatori del cielo
Altri attori coinvolti
Scuole, Auser (Associazioni per l’invecchiamento attivo), enti, associazioni, Comune di Rozzano
Il Gruppo Astrofili Rozzano è un Associazione Culturale che ha lo scopo di diffondere e studiare l’Astronomia nei suoi molteplici aspetti. Tutto nasce per caso a Rozza
no nel 1982, nella piazza comunale, quando un gruppo di amici e osservatori del cielo, accomunati dalla passione per l’astrofisica, l’astronomia e la cosmologia decidono di trasformare questa semplice passione in qualcosa di più serio. L’interesse che l’amministrazione comunale in quegli anni dimostrava verso la creazione di associazioni culturali è un ulteriore segno e difatti viene loro concesso gratuitamente una sede dove iniziare la loro attività. Si cominciano così ad organizzare le prime iniziative di divulgazione astronomica e presto giungono ragazzi e curiosi attratti dai misteri del cielo.
Le attività sono oggi molteplici tra le quali un’intensa attività didattica indirizzata ad un pubblico di giovani che va dalle scuole dell’infanzia fino alle superiori. Come ci spiega Michele Bini, uno dei fondatori, l’obiettivo non è quello di impartire semplici lezioni ma piuttosto degli interventi che mirino a sollecitare l’interesse dei ragazzi i quali, incuriositi, siano stimolati ad approfondire le tematiche anche autonomamente ed a tornare a frequentare altre attività. Vengono inoltre organizzate, non solo a Rozzano, conferenze e osserv
azioni serali molto spesso su richiesta che sono di solito fatte da altre associazioni, Auser (Associazioni per l’invecchiamento attivo) ma anche dai comuni o dalle scuole. Le richieste, come ci racconta Michele, è spesso difficile soddisfarle tutte anche perché tutti i soci svolgono un’altra attività lavorativa. Sono gli stessi soci, ad oggi quasi una quarantina, a portare in dote le attrezzature come i telescopi o anche videoproiettori e computer per le osservazioni pubbliche. Quasi la totalità delle attività sono gratuite specie quelle rivolte alle scuole dell’infanzia dove spesso, per stimolare l’interesse dei bambini, si parla anche di dinosauri, vengono portati alcuni fossili o regalate foto. Le attività per i soci, che pagano un contributo simbolico di 10€ l’anno, sono invece più di alto livello come viaggi in montagna per osservazioni e ricerche astrofotografiche.
Tra gli importanti risultati ottenuti dal Gruppo ricordiamo proprio a Rozzano per la prima volta la realizzazione del congresso nazionale dell’Unione Astrofili Italiani ed, in collaborazione con l’Associazione Cielo Buio, la raccolta di firme che ha portato alla creazione di una legge sull’inquinamento luminoso. Mossa da questi successi l’associazione si propone per il futuro di realizzare un osservatorio astronomico a Rozzano e un planetario per la didattica. Non sarà facile e l’obiettivo è rendere la realizzazione economicamente sostenibile anche utilizzando il più possibile mezzi propri. L’obiettivo è quello di dotare anche la zona sud di Milano di una propria struttura per le osservazioni e la divulgazione di quella stupenda scienza che è l’astronomia.
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