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Chi

La Fondazione Nuto Revelli

Altri attori coinvolti

Università della Calabria, le comunità provvisorie dell’Irpinia, il movimento per la ricostruzione dell’Aquila e numerose altre associazioni, Dislivelli e Compagnia di Sanpaolo, il Centro Giacometti in Svizzera e Parco d’Arte Vivente di Torino.

Paraloup (“Difesa dai lupi”, secondo la tradizione popolare locale) è la borgata più alta delRifugio Paraloup comune di Rittana (1360m) in Valle Stura. Tra l’autunno del 1943 e il 1944 è stata la sede della prima banda partigiana di “Giustizia e Libertà”. Vi militarono in qualità di comandanti Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco e, più tardi, Nuto Revelli. Con loro, 149 GIOVANI e giovanissimi che avevano deciso di contribuire con le armi in pugno a liberare l’Italia dal fascismo.

La Fondazione Nuto Revelli ha deciso di fare di Paraloup un luogo di doppia memoria: quella partigiana e quella della vita contadina che si svolgeva prima dell’abbandono, ricostruendo le case della borgata con un progetto architettonico innovativo, armonicamente inserito nel paesaggio, secondo i principi della Carta internazionale del Restauro. Un esempio di sviluppo sostenibile.

Questo progetto ha permesso di far tornare in vita Paraloup, rendendola nuovamente abitabile e animata da iniziative e favorendone, quindi il recupero sociale e produttivo finalizzato alla rivalorizzazione dell’area.

Indirizzo

Indirizzo:

Rittana

GPS:

44.3576875, 7.385293199999978

Telefono:

349 1268858 - 0171 692789