Chi
Nicolò Reverdini
Altri attori coinvolti
Associazioni e enti, LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), Lagambiente, FAI (Fondo Ambiente Italiano), Consorzio Farsi Prossimo e Cooperativa Lotta Sociale Contro l’Emarginazione
La Cascina Forestina abbracciata dal Bosco di Riazzolo, a pochi minuti dal centro di Milano, offre un’occasione unica per riscoprire la campagna lombarda. L’attività nasce nel 1996 su un piccolo fondo agricolo di circa 16 ettari con attorno uno spazio boschivo altrettanto vasto. Si colloca in quella che può definirsi una parte pregiata e di grande interesse naturalistico del parco agricolo sud di Milano, nella zona ovest. Sin dalle origini si produce utilizzando rigorosamente tecniche biologiche abbracciando quindi la politica agricola comunitaria. È Nicolò Reverdini, il fondatore, a raccontarci la storia di questa stupenda realtà che nel corso degli anni si è potuta sviluppare e rinnovare grazie anche al mondo associativo e ambientalista. Lui stesso da semplice contadino con la passione per la terra tramandata da generazioni diventa quindi coltivatore diretto e imprenditore agricolo.
Numerose sono inoltre le attività svolte in relazione con il Parco Agricolo Sud Milano e molti gli interventi migliorativi già eseguiti di boschi, siepi, filari e fontanili. È stato realizzato inoltre una stazione per l’ambientamento dei rapaci e nel 2000 un’importante intervento di recupero ha permesso di portare a nuova vita la cascina a lo scopo di ospitare attività agrituristiche mantenendo però sempre la definizione di azienda individuale. Oggi la stessa è una struttura dotata di un punto ristoro, locanda e pernottamento. Vi si svolgono inoltre numerose attività didattiche e culturali con lo scopo di mettere in relazione il paesaggio boschivo e quello rurale come esito di un lavoro millenario dell’uomo utilizzando come strumento le arti figurative e la ricerca storico geografica. Negli ultimi due anni un forte impegno è stato indirizzato nel favorire la diffusione del Distretto Neorurale delle Tre Acque di Milano (DiNaMo) progetto strategico promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Milano che mira a creare una rete di rapporti tra aziende agricole del territorio e favorire il permanere delle attività agricole nell’area metropolitana supportando l’adozione dei principi dell’agricoltura sostenibile e della multifunzionalità. Diverse altre relazioni e rapporti sono nati nel corso degli anni con enti e associazioni come ad esempio la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), Lagambiente ed il FAI (Fondo Ambiente Italiano) e con università come il Politecnico di Milano. La cascina Forestina opera anche nell’ambito del sociale in maniera ormai continuativa avendo stretto rapporti con il Consorzio Farsi Prossimo e la Cooperativa Sociale Lotta Contro l’Emarginazione. Nel 2013 con CELAV (Centro di mediazione al Lavoro) è stata inoltre avviata una collaborazione che ha permesso di accogliere un rifugiato politico del Ghana come apprendista.
Infine è di recente nata la Società semplice Agricola La Forestina dall’unione di due aziende agricole con l’obiettivo in particolare di lavorare sull’allevamento di razze autoctone lombarde come la bovina varzese confermando ulteriormente il forte impegno nella difesa della biodiversità.