Chi
Gruppo di professionisti che opera nel campo del progetto grafico e della comunicazione visiva
Altri attori coinvolti
CS&L, grafici, informatici, fotografi, illustratori
Magutdesign non è un semplice studio di design, ma è anche un luogo dove poter riflettere sulle nuove tecnologie che stanno cambiando profondamente il mondo e il nostro modo di vivere.
La comunicazione oggi infatti è sempre più multicanale: media, cartaceo, digitale e televisivo. Questi tendono ormai sempre più spesso a integrarsi e devono, quindi, essere tra loro sinergici e complementari. Il progetto di comunicazione diviene così progetto di linguaggi visivi, di sistemi comunicativi articolati sui vari canali. È anche per questo che i fondatori si sono impegnati a creare un vero e proprio network di professionisti coinvolgendo esperti in vari settori come grafici, informatici, fotografi e illustratori, coltivando la speranza di poter contribuire ad affermare un modo nuovo di lavorare meno legato alle forme tradizionali, più etico e realmente democratico, improntato allo sviluppo e alla diffusione della conoscenza e della comunicazione, spingendo la rete a divenire sempre più una risorsa per tutti.
Il progetto ha origine nel 2000, in una realtà come quella di Sesto San Giovanni, che attraversava un periodo di crisi, come ci racconta Lodovico Gualzetti, attuale amministratore di Magutdesign e socio fondatore. Il comune aveva intrapreso diverse iniziative per aiutare le realtà locali. Tra queste, una è stata quella di creare un incubatore d’imprese nell’ex area industriale Falck. È proprio al suo interno che è stato incubato il progetto che da lì a tre anni è diventato una società matura, composta da 13 soci e che ben presto si è trasferita in una propria sede. Dei soci iniziali, oggi, ne restano 9 e lo studio sta subendo un processo di evoluzione indirizzando la propria attività non più solo a progetti di design e architettura, che rimane comunque l’attività core. Dalla progettazione e fornitura di servizi si sta passando gradualmente infatti anche all’organizzazione di eventi.
Di recente lo studio ha partecipato e vinto un bando, insieme al CS&L – Consorzio Sociale, per l’assegnazione dello Spazio Mil e di un’area limitrofa. Il progetto prevede oltre ad uno spazio espositivo e culturale, anche uno spazio di co-working, che non vuole essere un semplice luogo in cui affittare postazioni a singoli, ma, piuttosto, uno spazio dove accogliere e far maturare idee progettuali innovative. “