Chi
Associazione Senzaspine
Altri attori coinvolti
Comune di Bologna, Teatro Duse, Note Fotografiche, Ministero per i Beni e per le Attività Culturali, All for Music, Argenteria Corradini
L’Orchestra Senzaspine nasce come risposta al bisogno di suonare dei giovani musicisti usciti dalle accademie e dai conservatori, diplomati, laureati, specializzati, ma che non hanno occasione di suonare in orchestra. Perché le orchestre giovanili di alto livello sono pochissime, perchè l’Italia investe nella cultura ogni anno di meno e il mondo della musica classica sembra chiudersi a doppia mandata per chi completa i propri studi musicali. I conservatori non sanno creare un ponte tra lo studio e le occasioni lavorative.
Senzaspine, nel giugno 2013, è nata per rispondere a questa esigenza, per creare una piattaforma, una scuola in cui formare i giovani musicisti che vogliono lavorare in orchestra. L’idea nasce del direttore e presidente Tommaso Ussardi, affiancato dal vicepresidente e direttore Matteo Parmeggiani. L’intento è quello di offrire la possibilità ai giovani musicisti di suonare insieme, confrontandosi con il repertorio sinfonico più impegnativo e al contempo di avvicinare il grande pubblico alla musica classica. Un pubblico che ormai sembra annoiato e spaventato dai teatri, troppo grandi, troppo vecchi, troppo vuoti. Col suo modo di fare arte, in due anni l’Orchestra Senzaspine ha registrato numerosi sold out al Teatro Duse di Bologna e al Teatro Auditorium Manzoni d Bologna, insieme a grandi successi in tutta la regione e non solo.
Ad oggi l’Orchestra Senzaspine è un’associazione Arci che conta quasi 200 strumentisti under 30, che collaborano per portare avanti il progetto. L’organo direttivo dell’assoc iazione è composto da alcuni membri dell’orchestra e da giovani professionisti che si sono affiancati al progetto perchè vi scorgevano grandi potenzialità. Le sezioni dell’orchestra sono guidate da prime parti di altissimo livello, scelte tramite audizione; la qualità dell’orchestra cresce ad ogni concerto, grazie all’impegno dei musicisti e all’aiuto di professionisti esterni che offrono volontariamente il proprio contributo artistico in prove a sezione. L’attività Senzaspine offre concerti sinfonici, concerti cameristici, spettacoli per la cittadinanza, flash mob nelle piazze e molto di più. È un bacino in espansione che sembra non volersi fermare, è un’ondata che ha travolto Bologna col suo nome un po’ particolare e i suoi giovani musicisti pieni di euforia.