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Situata tra i comuni di Robecco sul Naviglio e Abbiategrasso, l’Azienda Agricola Salvaraja si estende su 300 ettari di territorio ricadenti interamente nel Parco Lombardo della Valle del Ticino, importante corridoio ecologico tra gli Appennini e le Alpi e patrimonio inestimabile di biodiversità.
I suoi boschi, classificati come Zone di Protezione Speciale e Siti di importanza Comunitaria, si affacciano sulle rive del fiume e sono costituiti da Querco-Carpineti, l’associazione vegetale caratteristica che un tempo ricopriva l’intera pianura padana.
Nell’inoltrarsi in querceti secolari, camminando su tappeti di mughetti o nelle ampie radure a brugo, è facile incontrare caprioli, tassi, volpi, lepri e altri piccoli mammiferi. Tra i rami di imponenti pioppi o tra i fitti salici che ricoprono le rive sabbiose del fiume, si possono osservare aironi e martin pescatori, poiane e falchi di palude, upupe, picchi e numerosi passeriformi. Le acque del Ticino, le lanche e le rogge sono popolate da anfibi e pesci di grande pregio conservazionistico, quali i tritoni e la rana di Lataste, il luccio e la trota marmorata. Quest’ultima specie, endemica dei fiumi dell’Italia settentrionale e a rischio di estinzione, è interessata dal Progetto Life per la Conservazione della Trota Marmorata, realizzato in vasche naturali ubicate in un suggestivo angolo dell’azienda, tra bosco e fiume.
Risaie, campi di cereali, prati a foraggio e pioppeti costituiscono, insieme alle cascine, il complesso agricolo della Salvaraja che, in una linea di continuità “filosofica” tra rispetto del patrimonio naturale e gestione del territorio, ha adottato tecniche di agricoltura sostenibile, certificate dal marchio “Parco Ticino – Produzione Controllata”.
Rossella Cominotti, titolare dell’Azienda Agricola Salvaraja, ha scelto di aprire il suo “paradiso” a bambini e ragazzi, realizzando con il Progetto di educazione ambientale Salvaraja un sogno coltivato da tempo.
Matteo Mortarotti e Olivia Dondina, laureati in Scienze naturali e specializzati in didattica e conservazione dell’ambiente, coordinano con competenza ed entusiasmo le attività del Progetto Salvaraja.