Chi
Comune di Milano e dal Comitato Promotore (Fondazione Rizzoli “Corriere della Sera”, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri)
Altri attori coinvolti
Camera di Commercio di Milano e l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani)
BOOKCITY MILANO, nel suo insieme, vuole:
– Avere una dimensione metropolitana capace di aprirsi a una fruizione nazionale e internazionale
– Dare visibilità a Milano come centro della produzione editoriale
– Proporre la lettura come esperienza di valore
– Coniugare innovazione e tradizione, accompagnando la trasformazione sia delle filiere produttive sia dei comportamenti e delle forme di lettura, nella direzione dello sviluppo di prodotti e servizi realmente innovativi, capaci di fornire occasioni di lavoro e di crescita
Nei giorni di BOOKCITY MILANO, in varie sedi pubbliche e private, note o da scoprire, collocate su tutto il territorio urbano, vengono organizzati:
– Un grande laboratorio al Castello Sforzesco e lungo la Via della lettura, cuore pulsante dell’evento
– Eventi “tematici”, nelle sedi della cultura e della vita sociale milanesi
– Eventi “fuori luogo”, che portano il libro e la lettura in sedi inusuali e in nuovi scenari sociali
– Eventi “diffusi” sul territorio, promossi e gestiti da diversi protagonisti della vita culturale cittadina che aderiscono al progetto (editori, librerie, biblioteche, istituzioni culturali e scolastiche)
– Eventi “in biblioteca”
– Eventi “laboratorio” per ragazzi, bambini e famiglie