Chi
Comune
Altri attori coinvolti
Residenti e non residenti (con più di 14 anni), organizzazioni, associazioni, classi, condomini
Il bilancio partecipativo è un nuovo interessante strumento, adottato ormai da diversi comuni, che ha come obiettivo quello di stimolare e coinvolgere attivamente i cittadini nella vita politica della propria città. Ma in che modo?
La tecnica utilizzata è quella di assegnare una quota di bilancio dell’Ente locale alla gestione dei cittadini. Tale meccanismo permetterebbe così, a questi ultimi, di interagire e dialogare con le pubbliche amministrazioni avvicinandoli al concetto, a volte ancora difficile da applicare, di democrazia partecipativa.
È il comune, con tale gesto, a compiere un atto di fiducia nei confronti dei cittadini. La partecipazione diventa così un atto per decidere e governare, nonché una scommessa positiva sulla volontà e capacità di cambiamento.
Il bilancio partecipativo risulta quindi uno strumento privilegiato per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell’assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme esclusivamente consultive e creando un ponte tra la democrazia diretta e quella rappresentativa.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Rho, ha previsto per il 2014, la possibilità di presentare idee, proposte e iniziative tramite un apposito modulo, scaricabile anche dal sito, presso lo Sportello del cittadino, tramite email o direttamente tramite sito web. Le aree tematiche individuate entro cui far rientrare le proposte, con porzioni di budget prestabilite, erano: Sport, cultura e turismo, Giovani e scuola, Solidarietà e lavoro, Ambiente e cura della città. Le 7 proposte per ogni tema che hanno ottenuto più preferenze nei questionari e hanno superato la verifica di fattibilità tecnica ed economica sono poi arrivate alle selezione finale effettuata tramite voto dei cittadini.
Come viene specificato sul sito, inoltre, il costo dell’operazione che andrà a ricadere su ogni cittadino è di solo 0.29 €/cent a fronte di una grande opportunità per migliorare concretamente la vita dei cittadini stessi.