Ecomuseo Mare Memoria Viva

Chi

CLAC, Assessorato alla Cultura Comune di Palermo

Altri attori coinvolti

Fondazione CONILSUD, scuole, associazioni, abitanti e realtà attive nel contesto locale

L’Ecomuseo Mare Memoria Viva nasce da un progetto di mappatura di comunità, ricerca e coinvolgimento attivo degli abitanti dei quartieri frontemare della città di Palermo per ricostruire e raccontare le trasformazioni sociali e urbanistiche della città sul mare. Il progetto, ideato da CLAC, impresa culturale attiva a Palermo da più di dieci anni, è stato co-finanziato dalla Fondazione Con il Sud attraverso il suo bando storico-artistico.

L’Ecomuseo apre nel 2014 in uno spazio di proprietà del Comune, l’Ex Deposito Locomotive di Sant’Erasmo, ristrutturato ma privo di identità e situato nella periferia sud della città, lungo la costa più devastata dal cosiddetto “sacco” edilizio negli anni 70.

Oggi lo spazio ospita exhibit multimediali e interattivi che raccontano le storie raccolte dagli abitanti, la collezione è il frutto di questa partecipazione che ha generato donazioni di video, cartoline, album di famiglia che sono alla base del percorso e della fruizione espositiva. L’Ecomuseo è l’espressione di uno spazio di comunità, in cui lo stesso pubblico diventa curatore immettendo sempre nuovi contenuti. In linea con lo spirito del progetto, la collezione è in fieri, si arricchisce con le nuove donazioni e il processo è sempre aperto. La multimedialità rende facile l’aggiornamento dei contenuti, che una volta digitalizzati entrano a far parte della narrazione, contribuendo alla creazione immateriale di una memoria viva.

L’Ecomuseo è uno spazio di cultura e partecipazione a ingresso gratuito e disponibile a tutti, svolge attività didattica e culturale su cittadinanza attiva, ambiente, scienza, storia e nuove tecnologie a partire dal fil rouge del mare.
L’Ecomuseo è un ibrido che sul campo sta sperimentando nuove modalità di interazione tra pubblico e privato sociale attuando una forma di governance collaborativa tra CLAC e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.